Quest’ultimo Met Gala, il cui tema era “Gilded Glamour”: l’epoca più fatiscente della storia americana, considerato tra il 1870 e l’inizio del ‘900. Ci ha regalato dei look davvero emozionanti: da chi si è fatto slacciare l’abito mostrandone uno completamente differente, a chi ha osato indossare un abito con ben più di 60 anni.

Il Gala, che si svolge ogni anno al Metropolitan Museum of Art, permette anche alle star di brillare con abiti fastosi ed elaborati: primo fra tutti è stato quello scelto da Blake Lively accompagnata da Ryan Raynolds, lei in Versace; inizialmente con toni rosa ed arancio ed un grande fiocco che, una volta sciolto, ha rivelato una coda color acqua con striature color salmone ed un pattern che voleva omaggiare la città di New York ed i suoi palazzi e monumenti.

In seguito altri due look firmati Valentino dai toni rosa fucsia: il primo indossato dall’attrice Glenn Close con un capo che ricordava un kimono e ricami simil pailettes. Per Nicola Peltz Beckam un crepes di seta trasparente con scollo a U.


Un capo particolare quello scelto per Cara Delevigne: un completo firmato Dior in raso di seta, la giacca in stile ussaro con bottoni ed alamari (la forma particolare delle chiusure a fiore).

Un altro abito che ha fatto molto parlare di sé è stato quello indossato da Kim Kardashian: la quale ha infatti scelto proprio l’orginale, ricamato in pailettes di diamanti, che portava Marylin Monroe nel 1962 al Madison Square Garden mentre cantava “Buon Compleanno” al presidente Kennedy.

Per le sorelle Jenner abbiamo visto due capi molto simili: Kylie in Off-Whyte con corpetto rigido ed abito a manica corta, parte sopra trasparente e gonna pomposa, il tutto in bianco. La sorella Kendall, invece, in nero firmato Prada con rouches simil ‘800; tuttavia la parte sopra è risultata troppo effetto “nudo” per una gonna così importante e coprente.


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