Tutti noi conosciamo le biblioteche: ce le immaginiamo piene di libri, vecchi e nuovi, di tante parti del mondo, in un luogo un pò vecchio e impolverato. Resterete stupiti dal vedere “la biblioteca del colore” di Fornace Orsoni a Cannaregio.
Nata nel 1888, usa le stesse tecniche da allora rendendola ad oggi l’unica fornace a fuoco vivo in tutta Venezia. Fu fondata da Angelo Orsoni ed entrando potrete notare il suo celebre pannello pieno di colori; essi sono i 3500 raccolti nella biblioteca, in mosaici a foglia d’oro 24K, oro colorato e smalti veneziani.
Le alchimie dei processi dei primi mastri vetrai sono utilizzate ancora oggi dalle ultime generazioni, tanto divenne famosa la fornace che lo stesso Dalì uso alcuni smalti di vetro di essa per la Sagrada Familia. In seguito i mosaici sono stati usati anche per decorare i più maestosi monumenti e residenze principesche nel mondo come; la Basilica di San Marco, la tomba di Rudolf Nureyev, la Basilica di Washington, la Cattedrale Ortodossa a Bucarest, l’Academy Museum a Los Angeles ed alcune opere di Carlo Scarpa.
Il suo successo però ebbe inizio quando il fondatore Angelo decise di esporre il famoso pannello all’esposizione di Parigi (quella per cui fu costruita la Torre Eiffel).


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